venerdì 28 marzo 2014

STRISCE BLU: SE PROLUNGHI LA SOSTA OLTRE L’ORARIO PAGHI SOLO LA DIFFERENZA! MA IN REALTA’…



È solo di qualche giorno fa la notizia, a firma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in base alla quale la sosta delle auto sulle strisce blu oltre l’orario regolarmente pagato non deve essere punita con sanzione amministrativa bensì mediante il saldo della tariffa non corrisposta. Ma vediamo cosa ha precisato sul punto il Ministero…

martedì 25 marzo 2014

PUBBLICO UFFICIALE OK, MA IL PROF DEVE RISPETTARE LA PRIVACY DEGLI ALUNNI



All’incirca un paio di settimane fa, navigando sul web, mi sono imbattuta in una notizia che ha attirato la mia attenzione e soprattutto mi ha riportato alla memoria una pronuncia della Corte di Cassazione che, poco prima della fine dello scorso anno, avevo avuto modo di esaminare e sulla quale mi ero soffermata per qualche riflessione. La notizia ha suscitato il mio interesse poiché coinvolgeva i miei cari studenti ai quali, come ormai sanno bene gli affezionati lettori, mi rivolgo sempre con estremo affetto e senso di materna protezione. Ebbene, nella scuola elementare di Villavallelonga, un comune in provincia dell’Aquila, una maestra, al termine della Festa di Carnevale, si è resa conto che qualcuno aveva asportato dal proprio portafoglio, riposto nella borsetta, banconote per un importo di trenta euro. Ha deciso allora di radunare i bimbi sottoposti alla sua sorveglianza (si trattava di alcuni alunni della prima, terza e quarta classe) e perquisirli spogliandoli per cercare di identificare il ladro e recuperare il bottino. Tale comportamento è chiaramente illegittimo. Vediamo perché …

sabato 22 marzo 2014

TARES: CERTIFICARE LA DIFFERENZIATA (NON SEMPRE) CONVIENE, COSA FARE SE E’ IL COMUNE AD ESSERE INADEMPIENTE?



In questo periodo, soprattutto a causa dell’attuale crisi economico-finanziaria che sta mettendo in ginocchio l’Italia, molti lettori ci scrivono per avere delucidazioni in merito a tasse e imposte, cui il contribuente è tenuto a vario titolo, in ragione della confusione che aleggia attorno alle stesse dovuta non solo ai repentini cambi di denominazione, ma anche ad accorpamenti poco trasparenti che non consentono ai cittadini di comprendere cosa effettivamente stiano o debbano pagare. Il tributo che suscita maggior scalpore, in particolare nell’ultimo periodo, è sicuramente l’ormai famigerata TARES, ossia la Tariffa Rifiuti e Servizi introdotta dal Governo Monti con il Decreto Legge n. 201 del 2011. Proprio a tal proposito, recentemente un nostro lettore ci ha scritto chiedendo chiarimenti in ordine al regolamento attuativo della tassa in parola nel proprio Comune di residenza, riferendo che il regolamento medesimo non sarebbe di fatto attuato nella parte in cui si prevede una riduzione della tariffa in caso di raccolta differenziata comprovata. Chiarito il quadro generale, veniamo ora ai dettagli del quesito che ci è stato sottoposto…

mercoledì 19 marzo 2014

AFFITTI IN NERO: BOCCIATA LA NORMA A FAVORE DELL’EMERSIONE


Merita indubbiamente una breve nota la sentenza pronunciata dalla Corte Costituzionale il 14 marzo scorso che ha ritenuto fondata la questione sollevata da alcuni Tribunali sulla legittimità costituzionale dei commi 8 e 9 dell’art. 3 del Decreto Legislativo n. 23 del 2011 che ha dettato disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale. In sintesi i giudici della Consulta hanno censurato le norme poiché emanate dal Governo eccedendo i poteri conferiti dal Parlamento e legiferando, pertanto, oltre i limiti stabiliti dalla Legge Delega. Di fatto la dichiarazione di illegittimità delle due norme ha travolto uno dei capisaldi della cedolare secca sugli affitti che stabiliva una sorta di premio per tutti gli affittuari. Questi ultimi infatti, denunciando la sussistenza di contratti in nero, ottenevano la possibilità, consentita dalle norme ora abrogate, di registrare un contratto di locazione ad uso abitativo della durata di quattro anni più quattro con un canone pari al triplo della rendita catastale oltre all’adeguamento Istat e quindi un canone decisamente più basso. Tale possibilità era prevista nei casi in cui il contratto non fosse stato, appunto, registrato entro i termini di legge, fosse stato indicato un affitto inferiore a quello effettivo e fosse stato registrato un contratto di comodato fittizio, ovvero finalizzato ad eludere la locazione effettivamente sussistente. Vediamo, dunque, quali sono le ragioni che hanno indotto i giudici a cancellare le norme in questione...

lunedì 17 marzo 2014

PERDITA DELLA VITA: DANNO RISARCIBILE? ADESSO SI! (FINALMENTE E SENZA CONDIZIONI)



Dopo molte riflessioni e non prima di averne esaminato con attenzione il contenuto ho ritenuto doveroso, giuridicamente e umanamente, unirmi al coro di applausi che hanno accolto la sentenza, n. 1361, resa dalla III Sezione della Cassazione civile, depositata il 23 gennaio scorso, magistralmente presieduta dal Dott. Libertino Alberto Russo e relazionata dal consigliere, Dott. Luigi Alessandro Scarano, che, riconoscendo la risarcibilità del danno da morte (c.d. danno tanatologico, dal greco thànatos = “morte”, e lògos = “discorso” o “studio”) o perdita della vita, oltre a costituire un passaggio epocale nella storia della responsabilità civile e del complesso ambito della risarcibilità dei danni, rappresenta a mio giudizio, e di molti altri tecnici del diritto (ma non tutti), un segno tangibile che il pensiero dell’uomo evolve e che il giurista deve talvolta coraggiosamente disancorarsi dalle interpretazioni e dai sistemi ormai superati e affiancarsi al comune sentire; e ciò anche se tale gesto rappresenta uno stravolgimento che, indubbiamente, da taluni, viene e verrà letto come una forzatura giuridica proprio perché traccia una pacata, per il linguaggio e le espressioni utilizzate, ma al contempo decisa rottura rispetto ai massimi sistemi delineati dalla tradizione. Una pronuncia che ha già fatto discutere e della quale molto ancora si dirà, in aperto contrasto, lasciatemi dire, con l’incomprensibile politica assunta dai nostri governanti finalizzata a ridurre, e in taluni casi addirittura annullare, decenni di faticose battaglie intraprese, da noi avvocati e dai nostri patrocinati, per il riconoscimento dei diritti dei danneggiati e dei loro congiunti. A questo punto è giusto capire in che senso la decisione in questione sia unica e rivoluzionaria rispetto al passato... 

venerdì 14 marzo 2014

IL MIO CANE NON E’ UNA “COSA”!!!



Un caso che ci ha sottoposto recentemente un nostro affezionato lettore, mi fornisce uno spunto per svolgere alcune considerazioni in tema di risarcimento del danno da sinistro stradale nei casi in cui ne rimanga vittima un cane. In particolare, cercherò di porre l’attenzione sulle voci di danno risarcibili, in modo che, nella malaugurata ipotesi in cui il proprietario di “fido” si dovesse trovare in una situazione simile, si possa tutelare nei modi migliori ed avere il giusto risarcimento per tutti i danni subiti. Come al solito, iniziamo dal caso concreto…

lunedì 10 marzo 2014

CONDOMINIO: L'AMMINISTRATORE SCAPPA CON LA CASSA? QUALCHE UTILE CONSIGLIO (PT.2)



Nella prima parte pubblicata su tale argomento abbiamo affrontato la questione sotto un profilo meramente pratico fornendo ai nostri amici lettori qualche utile consiglio per evitare (o per lo meno tentare di evitare) di trovarsi nella spiacevole situazione di scoprire che l’amministratore è scappato con i soldi del condominio. Ora spostiamo l’attenzione sui rimedi che la legge 220/2012 (la c.d. riforma del condominio) ha apprestato per contrastare questa “piaga” che negli ultimi anni ha assunto delle proporzioni inquietanti considerati i numerosi casi che si sono registrati. 

sabato 8 marzo 2014

IL TITOLARE DEVE RISARCIRE IL MANCATO GUADAGNO, SE DECIDE DI “TAGLIARE FUORI” IL SUO AGENTE DI VENDITA



L’articolo pubblicato lo scorso primo marzo, dedicato alla perdita di chance, ha riscosso notevole successo tra i nostri lettori, tanto che la redazione ha ricevuto moltissime e-mail in cui venivano chiesti ulteriori chiarimenti in materia. In particolare, il Sig. Vincenzo ci ha posto la seguente domanda: “supponendo che il rappresentante vendite di una azienda si accorga che, contrariamente agli accordi contrattuali, il titolare della medesima si metta in segreto contatto con i clienti allo stesso presentati dal rappresentante al fine di non riconoscergli le dovute provvigioni, che tipo di danno si configurerebbe per il rappresentante? Lucro cessante o perdita di chance?”. Per una risposta occorre partire dall’esame della normativa attuale in materia di contratto di agenzia … 

giovedì 6 marzo 2014

CONDOMINIO: L'AMMINISTRATORE SCAPPA CON LA CASSA? QUALCHE UTILE CONSIGLIO (PT.1)

Woody Allen, Prendi i soldi e scappa (1969)


L’altro giorno ho incontrato un caro amico che non vedevo da tempo e parlando del più e del meno mi ha confidato che si trovava in serie difficoltà economiche perché l’estate scorsa l’amministratore del Condominio in cui abita, ha chiuso “baracca e burattini” e si è reso irreperibile lasciando un ammanco di cassa di oltre duecentomila euro. Il mio amico ha poi proseguito dicendo che il nuovo amministratore ha imposto a tutti i condomini (una trentina in tutto) di ripianare i debiti con i fornitori che minacciano azioni forzose di recupero dei loro crediti. In buona sostanza gli sfortunati proprietari dovranno ripagare ciò che hanno già versato con le rate ordinarie. L’amico sconsolato mi ha chiesto se è giusto tutto questo e se non c’è nulla da fare per recuperare i soldi dall’ex amministratore “infedele”. 

lunedì 3 marzo 2014

DAL CIELO CASCA UN DRONE? DAL 30 APRILE ARRIVA L’ASSICURAZIONE!



Come da regolamento sui cosiddetti “Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto” pubblicato dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), dal prossimo 30 aprile 2014 i droni dovranno essere assicurati come qualunque altro velivolo capace di alzarsi da terra. Secondo alcune stime di Assorpas, l’associazione che comprende le 30 imprese operanti in questo settore, i droni che attualmente volano in Italia sarebbero circa 500 ed il loro numero è in forte crescita negli ultimi anni. Recentemente, Jeff Bezos ha annunciato che, nel 2018, Amazon affiderà a quadricotteri e droni il compito di consegnare ai propri clienti americani i beni acquistati online e tutto nel giro di trenta minuti, praticamente in tempo reale. Ma procediamo con ordine: innanzitutto cosa sono i droni?

sabato 1 marzo 2014

PERDERE LA CHANCE: QUANDO LA SALUTE PRECLUDE LA POSSIBILITA' DI GUADAGNO



Carlo è un uomo di trentanove anni che svolge l’attività di tecnico informatico a contratto. Recentemente un’affermata azienda, in una lettera di intenti, manifesta interesse per il suo profilo professionale prospettando la possibilità della sottoscrizione di un contratto per la progettazione, la formazione del personale e la messa in opera di una piattaforma informatica finalizzata alla gestione di un nuovo ambito commerciale già pianificato. La lettera d’intenti contiene indicazioni anche in relazione al compenso, ammontante a circa sessantamila euro, la cui determinazione definitiva, tuttavia, è rinviata alla successiva fase contrattuale. Dalla comunicazione in questione si evince inoltre che l’azienda ha interesse a definire i dettagli in tempi brevi per non rischiare di essere scalzata dalla concorrenza. Carlo è determinato a portare avanti le trattative ma, sfortunatamente, a pochi giorni dalla ricezione della lettera in parola, mentre era alla guida del proprio motoveicolo, rimane vittima di un sinistro stradale cagionato dalla imprudente condotta di un automobilista che a un incrocio non gli concede la precedenza urtandolo e facendolo rovinosamente cadere al suolo. Quali le conseguenze sul piano giuridico?